GOMASIO FATTO IN CASA - la magia di un dono speciale.
Quello che voglio condividere con voi oggi è un'idea simpatica per donare, alle persone a voi più care, qualcosa di speciale e fatta a mano :
Il Gomasio:
le occasioni per poter regalare il gomasio fatto in casa sono innumerevoli ed, una di queste, potrebbe essere, per esempio, la notte di S. Silvestro.
Il giorno di capodanno è un momento importante perché, ogni anno allo scattare della mezza notte, chiunque di noi può, in qualche modo, decidere di "rinascere."
L'inizio di un nuovo anno, l'entrata di un nuovo ciclo, i buoni propositi, i progetti, i sogni, i desideri e le speranze possono, e talvolta, devono essere sostenuti da un buon augurio.
In genere il primo giorno dell'anno si usa donare le lenticchie ma, leggendo questo mio articolo, scoprirete che, anche i semi di sesamo, hanno un valore simbolico molto profondo.
Regalare questi semi quindi può addirittura avere quel "non so che di magico".
Oltre alla notte di S. Silvestro, un piccolo barattolino di gomasio può diventare un augurio prezioso per ogni occasione:
un segnaposto durante una cena speciale o un compleanno, un dono da mettere sotto l'albero (questa è stata la mia scelta per il natale dello scorso anno), un regalo per sostenere una persona cara in un momento particolare della propria vita... e mille altre occasioni!
E poi, volete mettere il valore di un dono realizzato con le vostre mani?
In pochi forse sanno che quando si decide di donare a qualcuno qualcosa fatto con le proprie mani, esso acquisirà un'energia unica e speciale, tanto da rendere quel dono quasi "magico".
Prendetevi qualche minuto per conoscere la storia e la simbologia di questo seme speciale. Vi abbraccio e vi auguro ancora buone feste!
Gomasio home-made:
Era Alì Babà ne “Le mille e una notte”, a pronunciare la famosissima formula «Apriti sesamo!» che apre la porta della caverna e gli permette di accedere ai tesori dei quaranta ladroni.
Per alcuni, questa fiaba ricorda l’importanza del sesamo nella nostra alimentazione, per altri invece questo seme è una fonte di incredibili poteri magici.
Il sesamo offre grandi virtù, infatti:
Analizzando le caratteristiche di semina, crescita e coltivazione del sesamo scopriremo ben presto che resistenza, adattamento ed equilibrio, sono tutte proprietà tipiche di questo preziosissimo seme. Secondo la visione energetica dell'alimentazione, consumando nelle guste quantità il sesamo, saremo in grado di introdurre queste qualità nel nostro corpo.
Addentrandoci nella simbologia, ed analizzando la storia del sesamo, scopriamo che donare questi semi significa:
Propiziare l’abbondanza e la salute;
Augurare di ritrovare la serenità ed accedere ai misteri della propria anima.
Il Gomasio, oltre alla sua valenza simbolica, è un'importante condimento prezioso per la nostra salute.
GOMA= Semi di sesamo SHIO= Sale:
Questo tradizionale condimento della cucina macrobiotica, oltre ad essere ricchissimo di calcio, combatte l’acidità del corpo e le fermentazioni intestinali; non solo, è un ottimo alleato del sistema nervoso, prezioso in caso di nausea, mal di testa o insonnia.
Il Gomasio inoltre è un'alimento che, grazie al suo sapore, nutre e sostiene l'energia dell'acqua e del fuoco. Ottimo quindi per tonificare l'energia di reni e cuore.
Il Dott. F. Berrino consiglia a chi è malato di consumare per qualche giorno solo crema di riso e gomasio, in quanto associando questi alimenti possiamo creare una pietanza con un altissima azione antinfiammatoria.
Oltre alle sue innumerevoli e preziose proprietà il gomasio è un condimento che permette di utilizzare meno sale in cucina. Lo stesso però non va utilizzato in cottura, bensì aggiunto a delle pietanze già cotte.
Si conserva per circa 10 giorni, fuori dal frigo in un barattolino ermetico.
Durante la preparazione di questo condimento la vostra cucina verrà inondata da un inebriante profumo di sesamo, lo stesso che potrete apprezzare aprendo il barattolino del gomasio, rallegrandovi di averlo fatto in casa!
Ingredienti:
1 cucchiaino di sale integrale;
18 cucchiaini di sesamo
*** in estate o in caso di condizioni fisiche particolari è consigliabile modificare le proporzioni nel seguente modo: 20 cucchiaini di sesamo anziché 18.
Attrezzi:
Suribachi (mortaio zigrinato)
Surikogi (pestello in legno)
Procedimento:
Mettiamo il sale in una padella anti aderente;
Portiamo la padella sul fuoco tenendolo molto basso;
Facciamo tostare il tutto per qualche minuto - avendo cura di non farlo bruciare ;
Ci accorgeremo che il sale è pronto quando lo stesso raggiungerà una consistenza "farinosa";
Quindi togliamo il sale dalla padella e versiamolo nel suribachi;
Mettiamo tutti i semi di sesamo in un colino a trama fine, quindi sciacquiamolo sotto l’acqua corrente - Questo passaggio, oltre a eliminare le impurità dai semi, eviterà al sesamo di bruciarsi durante la tostatura;
Nella stessa padella in cui abbiamo tostato il sale, tostiamo i semi di sesamo;
Accendiamo la fiamma (tenendola molto bassa) e continuiamo a muovere i semi così da non farli bruciare.
Nella cucina si sprigionerà un buonissimo aroma di sesamo;
Ci accorgeremo che il sesamo è pronto quando, toccandolo i semi con le mani gli stessi non resteranno attaccati ai polpastrelli;
A questo punto trasferiamo i semi tostati nel suribachi insieme al sale.
Per terminare la preparazione del gomashio procediamo in questo modo:
Ci sediamo comodi su una sedia;
Posizioniamo il suribachi tra le gambe in prossimità delle ginocchia, quindi stringiamo le stesse per fermare il mortaio;
A questo punto con l’aiuto del surikogi, iniziamo a effettuare un lento movimento pressorio e circolare;
Continuiamo questa operazione finché i semi di sesamo saranno quasi completamente sbriciolati.
Lasciare raffreddare e conservare in un barattolo di vetro ermetico.
Lucrezia di Lernia
(Naturopata specializzata in Terapia Alimentare, Fitocomplementi,
esperta di cucito terapia.)
il Gusto e la Salute.
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