SEMIFREDDO ALLA CREMA DI CANNELLINI, PESCHE E NOCCIOLE CON FRUTTI ROSSI
Ciao a tutti,
oggi sono tornata, finalmente, con una nuovissima ricetta firmata, come sempre, il Gusto e la Salute!
Qualche giorno fa ho condiviso sui miei canali, una foto di questo dessert come anteprima raccontandovi che ero molto dubbiosa rispetto al fatto che, gli ingredienti che avevo selezionato per creare questa ricetta, potessero stare davvero bene insieme. Nonostante questo avevo comunque deciso di provare questi accostamenti.
Se sono qui, a scrivere questa ricetta, dedurrai che le cose sono andate alla grande!
In questo ultimo periodo, purtroppo, non ho moltissimo tempo per studiare, realizzare e condividere ricette nuove, il che un po’ di mi dispiace però, con il tempo, ho imparato ad accettare la ciclicità della vita, così ho deciso che l’unica cosa che potevo fare era quella di adeguarmi ai nuovi ritmi.
Per realizzare questa ricetta, infatti, mi sono organizzata provvedendo alle singole preparazioni in giorni diversi, nel tempo libero che riuscivo a ricavare tra un impegno e l’altro.
Era già da diverso tempo che mi frullava in testa l’idea di realizzare un dessert, diverso e che ricordasse l’estate così, quando mi sono trovata tra le mani dei lamponi freschissimi appena raccolti nel mio orto, ho sentito che era arrivato il momento di dare “vita” e quell’idea.
Il risultato che volevo ottenere, era quello di un dolce fresco sia nella temperatura che nel sapore, una sorta di semifreddo light e che non prevedesse (ovviamente) l’impiego di zucchero.
Per questo, oltre a scegliere delle materie prime di stagione, ho optato per delle cotture più Yin cercando, allo stesso tempo, di valorizzare i sapori degli ingredienti selezionati.
Devo ammettere che tutto ha funzionato alla perfezione, ogni sapore è sposato perfettamente con l’altro, dando vita ad un dessert macrobiotico davvero gustoso.
Non vorrei dilungarmi troppo con le parole, passerei subito alla ricetta.
Se vi va, allacciate il grembiule e seguitemi.
Ingredienti:
Per la base al vapore:
250 g di farina di farro integrale;
45-50 ml di bevanda di avena Bio (senza olio e zuccheri aggiunti);
110 g. di pasta madre già rinfrescata;
100 gr. di malto di riso;
Un pizzico di sale integrale del mediterraneo;
25 g. di olio evo Bio.
Per la crema di cannellini, pesche e nocciole:
Cannellini cotti per assorbimento;
3 Pesche ben mature;
1 presa abbondanti di nocciole tostate;
1 pizzico di sale integrale del mediterraneo;
3-4 cucchiaini rasi di agar-agar in polvere.
(La quantità di agar-agar varia in base alla consistenza di base della crema di cannellini, quindi fate delle prove così da ottenere un consistenza abbastanza soda)
Per la marmellata di ciliegie:
Qualche ciliegia ben matura;
1 cucchiaino Kuzu in polvere;
un pizzico di sale.
Guarnizione:
Lamponi freschi Bio.
Procedimento:
Per la base al vapore:
In un recipiente uniamo la bevanda di avena con il malto;
Con l’aiuto di un cucchiaio mescoliamo bene il tutto così che il malto si sciolga completamente;
A questo punto uniamo alla parte liquida la pasta madre (già rinfrescata) avendo cura di scioglierla completamente;
In un altro recipiente abbastanza capiente uniamo la farina (o il mix di farina), il sale e l’olio;
A questo punto nello stesso recipiente versiamo gli ingredienti liquidi (bevanda vegetale, malto e pasta madre);
Impastiamo in tutto accuratamente fino ad ottenere un impasto omogeneo e che non risulti appiccicoso;
Riponiamo l’impasto in un contenitore di vetro e copriamolo con un panno pulito;
Lasciamo lievitare il panetto per 3 ore circa, deve raddoppiare il loro volume;
Foderiamo con della carta forno il nostro cestello per la cottura al vapore, quindi facciamolo lievitare per un’ora, un’ora e mezza;
A questo punto facciamo cuocere il nostro impasto a vapore per venti minuti;
Lasciamo raffreddare e teniamo da parte.
Per la crema di cannellini, pesche e nocciole:
Dopo aver cotto i cannellini per assorbimento con sola acqua ed un pizzico di sale sgoccioliamoli ben, bene;
Laviamo e puliamo le pesche, quindi priviamole nel nocciolo;
Trasferiamo gli stessi in un recipiente di bordi alti, insieme alle pesche affettate sottilmente ed alle nocciole tostate;
Frulliamo il tutto fino ad ottenere una crema liscia e spumosa;
Stemperiamo l’agar-agar in due dita d’acqua;
Trasferiamo la crema in un pentolino ed uniamo l’agar-agar stemperato;
Accendiamo la fiamma e, continuando a mescolare, facciamo cuocere per circa 5 minuti;
A questo punto traferiamo la crema in una ciotola di vetro o di ceramica, quindi lasciamola raffreddare.
Per la marmellata veloce di ciliegie:
Laviamo bene le ciliegie quindi denoccioliamole;
Trasferiamo le stesse in un pentolino;
Aggiungiamo pochissima acqua ed un pizzico di sale;
Accendiamo il fuoco tenendo la fiamma molto bassa;
Lasciamo cuocere per qualche minuto.
Stemperiamo il kuzu in due dita d’acqua fredda, quindi versiamolo nel pentolino insieme alla frutta;
Abbassiamo la fiamma;
Continuiamo a mescolare finché la frutta avrà raggiunto la consistenza di una “marmellata”.
Spegniamo la fiamma.
A questo punto non ci resta che comporre il dessert procedendo per strati (io mi sono aiutata con un coppapasta rettangolare):
1). Base di pandolce al vapore;
2) uno strato di “marmellata” di frutti rossi;
3). Uno strato di crema di cannellini, pesche e nocciole;
4). Uno strato di lamponi freschi appena raccolti nell’orto.
Riponiamo il dessert in frigo per almeno due ore (se lo fate il giorno prima sarà ancora più buono);
Estraiamo il dolce dal frigo almeno 40 minuti prima di servirlo.
Credetemi, è davvero super buono!!!
Lucrezia di Lernia
Naturopata specializzata in Terapia Alimentare e Fitocomplementi.
Esperta di cucito terapia.
il Gusto e la Salute.
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