TACOS DI MAIS E GRANO SARACENO CON PANNA ACIDA DI MANDORLE, ERBE SELVATICHE E BASILICO
Ciao a tutti amici,
pensavate mi fossi dimenticata di questa ricetta vero?
Beh si, in effetti me ne ero proprio dimenticata… ahahahha!!
Oggi, però, sono qui proprio per rimediare e vi garantisco che questa preparazione saprà regalarvi grandissime soddisfazioni.
Prima di passare alla pratica, voglio raccontarvi perché ho deciso di preparare questo piatto:
Qualche tempo fa ho assaggiato questo taco in un ristorantino vegetariano vicino casa mia. Ricordo che, la curiosità, mi aveva spinta a provare questo piatto vegano e, fin dal primo boccone è stato Amore a primo assaggio.
Un connubio di sapori davvero eccezionale, un morso tirava l’altro e quando mi rendevo conto che il taco stava per finire, quasi mi dispiaceva!
Ecco perché a fine pasto ho deciso che avrei riprodotto quella ricetta, era troppo buona per non condividerla con tutti voi!
Ovviamente ho interpretato il taco a mio modo, in base ai sapori che ho percepito durante l’assaggio dell’originale, senza dimenticarmi delle mie conoscenze di cucina naturale ed energetica.
Vi ho fatto già aspettare troppo, direi che non mi resta che passare alla pratica.
Allacciamo il grembiule ed iniziamo!
TACOS DI MAIS E GRANO SARACENO CON PANNA ACIDA DI MANDORLE ED ERBE SELVATICHE E BASILICO
Per i Tacos:
200 gr di farina di mais Bio
50 gr. di farina di grano saraceno Bio 180 ml Acqua
Sale integrale del mediterraneo
Per la farcitura:
1 panetto di tofu affumicato Bio;
1 piccola pannocchia Bio;
1 cipollotto intero Bio;
2 pomodori ramati Bio;
1 presa di olive nere in salamoia Bio;
1 presa di noci Bio;
Succo di zenzero del Perù q.b.
1 cucchiaino raso di capperi di pantelleria
Olio evo di alta qualità
Sale integrale del mediterraneo
Per la panna acida di mandorle Bio;
1250 g di mandorle italiane Bio
240 ml di acqua
1/2 limone sbucciato
1 pezzetto di scalogno
1 pizzico di sale integrale del mediterraneo
Per la guarnizione:
Misticanza fresca Bio
Foglie di basilico fresche
Procedimento:
Per l’impasto:
In una terrina abbastanza capiente uniamo le farine, il sale e l’acqua;
Iniziamo ad impastare finché il tutto diventa lavorabile ed elastico;
Controlliamo che l’impasto non risulti troppo appiccicoso o troppo duro, in quel caso aggiungiamo poca farina o poca acqua;
Copriamo il panetto con un panno, quindi riponiamolo in frigorifero per almeno 30 minuti (ma noi lo faremo riposare per tutta la preparazione).
Nel frattempo…
Per la pannocchia al vapore:
Sbucciamo le pannocchie avendo cura di rimuovere le foglie esterne e le barbe;
Laviamo accuratamente la pannocchia sotto l’acqua corrente, così da eliminare eventuali altre impurità;
Adagiamo la pannocchia nel cestello di bamboo per la cottura al vapore (se la pannocchia è troppo grossa possiamo tagliarla a metà o in tre pezzi);
Facciamo cuocere per circa 20 minuti;
Dopodiché lasciamo raffreddare, quindi sgraniamo i semi e teniamo da parte.
Per il battuto di noci e olive:
Dopo aver lasciato in ammollo le olive per almeno 40-50 minuti, denoccioliamole;
Trasferiamole in un mortaio;
Tostiamo i gherigli di noci per qualche minuto in una padella antiaderente avendo cura di non farli mai bruciare;
A questo punto trasferiamo anche le noci nel mortaio insieme alle olive;
Uniamo il cipollotto fresco e i capperi, aiutandoci con il pestello, battiamo bene il tutto fino ad ottenere una sorta di “cremina”;
Teniamo da parte.
Per la farcitura:
Effettuiamo un’incisione a croce sulla buccia dei pomodori;
In un pentolino portiamo a bollore dell’acqua;
Tuffiamo al suo interno i pomodori;
Attendiamo venti secondi, quindi trasferiamo immediatamente i pomodori in acqua fredda;
Dopodiché eliminiamo la buccia con le mani, avendo cura di togliere anche il picciolo.
Teniamo da parte.
Prendiamo il panetto di tofu affumicato e sbricioliamolo con le mani mettendolo direttamente in una padella antiaderente;
Uniamo anche i pomodori ed un pizzico di sale e mezzo mestolo di acqua bollente;
Accendiamo la fiamma e facciamo cuocere per qualche minuto affinché i sapori possano amalgamarsi gli uni con gli altri;
Aggiungiamo il succo di zenzero ricavato dalla spremitura della radice fresca;
Uniamo anche il battuto di noci e di olive;
Amalgamiamo bene se il composto dovesse risultare troppo asciutto aggiungiamo pochissima acqua il giusto che basta a conferire umidità al condimento (non deve essere brodoso).
Copriamo con il coperchio e teniamo da parte.
Per la panna acida di mandorle
Dopo aver lavato le mandorle lasciamole in ammollo in acqua fresca per tutta la notte;
Al mattino seguente eliminiamo la pellicina dalle mandorle e buttiamo l’acqua di ammollo;
Sciacquiamo bene le mandorle;
Inseriamo tutti gli ingredienti in un frullatore abbastanza capiente (io ho utilizzato il bimby);
Azioniamo le lame alla velocità massima;
Frulliamo però ad intermittenza cosi che le lame non si scaldino troppo;
Continuiamo fino ad ottenere una crema liscia e spumosa, solo se necessario possiamo aggiungere altra acqua così da conferire una consistenza più fine alla panna.
Trasferiamo la panna acida in una ciotola di ceramica e teniamo da parte.
È arrivato il momento di riprendere l’impasto:
Adagiamo l’impasto sulla spianatoia, quindi dividiamolo in circa 6-8 panetti;
A questo punto, con l’aiuto del mattarello, stendiamo un panetto per volta (gli altri copriamoli nel frattempo);
Ricaviamo quindi dei dischi di circa 20cm;
Stendiamo sul fondo di una padella antiaderente qualche goccia di olio;
Riponiamo sul fuoco una padella antiaderente (teniamo il fuoco medio);
A questo punto facciamo cuocere il taco per circa un minuto per lato;
Procediamo così con tutti i panetti;
Adesso non ci resta che farcire i nostri buonissimi tacos procedendo a strati, in questo modo;
Panna acida di mandorle;
Farcitura di tofu affumicato;
Qualche chicco di mais;
Guarnizione con erbe selvatiche e basilico.
Servite tutto tiepido e godetevi questi slurposissimi tacos!
Buon Appetito,
Lucrezia,
il Gusto e la Salute.
Comments